La Cabeza di Niki De Saint Phalle

La Cabeza di Niki De Saint Phalle o una gelida mattina d’ottobre al 104 di Parigi.

Un’idea geniale quella che colpisce le due avventuriere dell’arte alla notizia dell’esposizione di Niki de Saint Phalle al Grand Palais di Parigi: perché non andare a visitare con l’associazione per cui collaboriamo la splendida e gigantesca Cabeza di Niki esposta, ad accesso gratuito, al mitico spazio culturale: il 104 ?

Detto fatto, informiamo le nostre beneamate promotrici e procacciatrici di piccoli appassionati d’arte e organizziamo la visita per una bella domenica mattina, giusto dopo la famigerata Nuit Blanche Parigina.

Primo ostacolo inatteso: la temperatura è scesa nella notte di ben 10 gradi e noi ci ritroviamo tremanti all’ingresso (rigorosamente chiuso) del 104, in attesa che un simpatico funzionario del comune s’impietosisca e apra i battenti del nostro santuario dell’arte, uno spazio aperto, ovviamente.

Secondo imprevisto : il 104 ha due ingressi e, indovinate un po’? I nostri piccoli partecipanti hanno deciso di ritrovarsi tutti dalla parte sbagliata (rispetto all’appuntamento stabilito!).

Morale, riusciamo a ricomporre il nutrito gruppo, congelato e già stanco, con un considerevole ritardo e ci incamminiamo verso la testa…

Per fortuna il contesto architettonico ci è d’aiuto : l’immenso 104 (dal numero civico, 104 rue d’Aubervilliers), un ex stabilimento funerario del comune di Parigi, offre mille angoli dove fermarsi ad ammirare l’architetura grandiosa o sedersi ad ascoltare le spiegazioni di Francesca e Gaia.

Ma non solo, nell’open space centrale, anche di domenica, una quantità infinita di gente si ritrova per ballare, recitare, rilassarsi o discutere in un ambiente che sprizza voglia di vivere e di fare arte, in tutte le sue declinazioni.

Così, dopo un inizio poco promettente, la visita si svolge nel migliore dei modi, fino ad arrivare al luogo dove svetta la famosa Cabeza di Niki: un immenso teschio in schiuma di poliuretano e struttura d’acciaio, completamente ricoperto di mosaici nei materiali più disparati.

Risultato: un trionfo di colori!!!

I ragazzi fremono mentre la sottoscritta cerca di far loro notare l’ispirazione di Niki alla Festa dei Morti Messicana, un momento di gioia e di ritrovo in cui si celebra la rinascita e la vita.

E finalmente il momento tanto atteso : la visita ravvicinata della Cabeza, una scultura monumentale e visitabile, dove si puo entrare, sedersi e addirittura scalare naso e occhi!

Tra murrine veneziane e mosaici stile Gaudi, la visita della Cabeza é un vero successo !!

Una meta che consiglio a tutte le famiglia innamorate dell’arte (contemporanea) per vivere  pienamente (è il caso di dirlo) un gran capolavoro !

La Cabeza di Niki de Saint Phalle, 104 rue d’Aubervilliers, Paris 19,(entrata al pubblico 5 rue Curial) fino all’1 febbraio 2015. Maggiori informazione a questo link.

Da Parigi, la nostra avventuriera dell’arte, Gaia 

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